giovedì 22 dicembre 2011

AAA Cercasi All Star



Care amiche,
sono stata assente tantissimoooo! Mi siete mancate, in particolare alcune di voi con cui sento di aver una certa empatia e dalle quali ho sentito arrivare affetto.
Motivo principale della mia assenza è che ho fatto un incidente in moto ad agosto. Niente di grave ma sto recuperando piano piano e mettermi al PC non era un'ideona per la mia schiena, collo, spalle e compagnia.

Ah, se qualcuna di voi, per sbaglio, si imbattesse in queste splendide All Star taglia 10 1/2 fatemi un fischio! Sono per mio marito, non ho il numero 45 di piede, io.

Abbracci a raffica,
Chiara

lunedì 25 luglio 2011

To Read or Not To Read

Not To Read


Stile narrativo nervoso e telegrafico. La protagonista è schizofrenica. La trama priva di interesse. Nonostante i 18,50€ non l'ho voluto nemmeno finire.
Dettaglio: ho letto metà libro in poche ore. Certo, è scritto bello grande, centrato, in pratica tracce di inchiostro. Avete presente quando a scuola si cercava di scrivere gigante nei temi in modo da incrementare il numero di pagine? Ecco. Altrimenti sarebbe venuto fuori un libercolo da poco conto. 
10 e lode per l'editore che ha ideato una copertina ed un titolo molto intriganti. Se ha venduto è solo grazie a quello. Ma la Bignardi non mi becca più.

To Read


Si legge tutto d'un fiato, erudito ma nello stesso tempo divertente. Costo del libro 9,50€. Letto in una settimana. Considerando che se un libro mi piace non dura più di 10 giorni significa che mi è piaciuto parecchio! Poche ciance e molto contenuto.

I'm Reading


Ambientato a Edimburgo, è un libro ameno ma con note filosofiche e sociologiche che si odono qua e là tra le pagine. Mi piace, lo scrittore è un pezzo grosso dell'Università scozzese, non parliamo di un improvvisato. Costo 18,00€, un bel tomo che finirò di leggere in questa settimana al mare.

See u next week then!

giovedì 14 luglio 2011

Kids Yoga

 



Pensavate che lo yoga fosse per bacchettoni meditativi e secchi come acciughe? Sbagliato! Unendo gioco e movimento, è una disciplina completa anche per i bambini. Migliora l’attenzione, la fiducia e le relazione con gli altri, stimola la creatività e lo sviluppo fisico, favorisce il rilassamento e l’autocontrollo, calma le agitazioni e l’iperattività, rende felici e sereni.

Domenica ho scoperto una casa d'epoca abbandonata in una corte a pochi passi da casa mia con portone di legno, vasi e panche in marmo all'esterno, su 2 piani, vista laghetto, nessuno davanti, in poche parole la casa dei miei sogni. Ci starebbe a meraviglia una bella sala yoga...farò di tutto per averla, giuro.
Così poi mi mandate i vostri piccoli in ritiro per una settimana ;)


P.S. zero gelatiera.

martedì 12 luglio 2011

Ma la Gelatiera fa?


Magari risparmio quelle centinaia di euro ogni estate e mi alleggerisco di qualche punto Esselunga.
Mi pare un catafalco però...stile dopoguerra, noho?

venerdì 8 luglio 2011

Radio Clash


Se non ti piacciono i Clash non sei più mio amico...  :-)


giovedì 7 luglio 2011

THE ONLY WAY YOU CAN FAIL NOW IS NOT TO TRY.


A volte non resta che affidarsi al volere divino e, con una buona dose si speranza, affrontare i cambiamenti, la vita, cogliere un'occasione e allontanare cecità e pessimismo. Qualcosa prima o poi accadrà, basta attendere.


P.S. scusate l'assenza, sono un po' stanca di passare ore davanti ad uno schermo, ho ripreso a leggere come una folle. L'estate mi fa questo effetto, divoro libri su libri. Devo aprire un mutuo o trovare un pusher di libri a metà prezzo. Nuovi ovviamente.

lunedì 27 giugno 2011

Condensato di Emozioni


Avete idea di cosa significhi fare una torta del genere? Sì voi l'avete, io anche, e nonostante ciò l'ho fatta. Questo dicesi amore per il proprio fratello, amore incondizionato e puro.
Non sono da ricette difficili e pretenziose, piuttosto amo la semplicità, se abbinata alla rapidità meglio ancora, ma mai a discapito della bontà. Questa torta invece è un condensato di tutto (eccezion fatta di velocità), ma sopra ogni cosa, di intense emozioni.

Ringraziate Francesca e Federica che mi hanno chiesto la ricetta...sono ermetica anche nei post, non l'avevate notato vero?

INGREDIENTI
300gr di cioccolato fondente di copertura a pezzetti
250gr di burro
5 uova
110gr di zucchero semolato 
170gr di farina
1 cucchiaio e 1/2 di lievito
80gr di farina di mandorle o mandorle tritate

PROCEDIMENTO
Scaldare il forno a 150°C. Fondere il cioccolato ed il burro in una pentola a fuoco basso, mescolando delicatamente finché il composto risulti liscio. 
Lavorare le uova e lo zucchero nel robot per 10 minuti circa o finché il composto sia chiaro e denso. Setacciare quindi farina e lievito sulle uova incorporandoli delicatamente, unendo anche le mandorle tritate e il composto di cioccolato.
Foderare con carta da forno uno stampo da 23cm di diametro, versare il composto e cuocere per 50 minuti.
Stendere quindi la copertura al cioccolato e decorare con ribes.

Come si fa la copertura al cioccolato? ...

PROCEDIMENTO
Mettere 250gr di cioccolato fondente di copertura, 125ml di panna liquida e 70gr di burro in una ciotola resistente al calore appoggiata su una pentola d'acqua in ebollizione. Mescolare molto delicatamente e in un solo senso. Togliere dal fuoco e far raffreddare completamente (non in frigo altrimenti si solidifica!). Quindi sbattere con le fruste finché il composto risulti spumoso e poi stendere sulla torta fredda.

GASP!

martedì 21 giugno 2011

Pride


Estratto dal Capitolo 5
"Pride is a very common failing, I believe [...]. Human nature is a particularly prone to it and there are very few of us who do no cherish a feeling of self-complacency on the score of some quality or other, real or imaginery. Vanity and pride are different things [...]. Pride relates more our opinion of ourselves, vanity to what we would have others think of us."

Ho ripreso da un paio di giorni a leggere questo romanzo di J. Austen. Avevo archiviato nella memoria tutto ciò che mi riportasse ai ricordi universitari, benché alcuni fossero molto belli altri erano da seppellire e tutto è finito in cantina. Fortunatamente la letteratura inglese riporta alla memoria il mio periodo a Bristol, uno dei più belli e spensierati della mia vita. C'era sempre il sole, l'estate era viva, piena di festival musicali, litri di Guinness, Charity shop dove comprare qualche vestito a 1 pound, il bar aperto clandestinamente la notte nel quartiere giamaicano dove ascoltare musica ska...
Una volta non si andava a letto così presto e così sobri.

Mi piace quell'estratto e ciò che si dice dell'orgoglio, in particolare quando paragonato con la vanità. Acuta osservazione.

lunedì 20 giugno 2011

Almond Tart


Dopo gli ultimi post c'è bisogno di amenità. Non sono così cervellotica, anche se tendo ad esserlo, in effetti.
Beh, questa torta è facilissima, anche perché se fosse altrimenti non l'avrei mai fatta! Da abbinare con un buon bicchiere di latte fresco è la colazione ideale.

INGREDIENTI
200gr di burro
200gr di zucchero
200gr di farina 00
1 cucchiaio di lievito per dolci o di cremor tartaro
80gr di mandorle
4 uova
1 limone biologico

PROCEDIMENTO
Mescolare burro e zucchero finché non formino una pastella densa, quindi aggiungere le uova, la farina, le mandorle precedentemente tritate, il cremor tartaro, la scorza del limone e il succo. Amalgamare bene quindi trasferire in uno stampo da 20cm di diametro e infornare a 180° per un'ora  e 10/15 minuti.
Il composto risulta molto denso ma non preoccupatevi, la torta sarà sofficissima!

mercoledì 15 giugno 2011

E luce fu.


20 minuti in cui sale il sangue al cervello, 24 ore per dare tempo alla mia parte pacifica di vedere le cose da diverse prospettive. Ognuno di noi è un mondo diverso, ha un vissuto e un karma tutto suo, a volte e spesso inspiegabile a noi stessi, quindi i punti di vista sono molteplici e opinabili.
Una discussione diventa costruttiva solo se non mossa da visioni aprioristiche ed emozionali. Un'amicizia risulta vera se questo riesce ad accadere, se c'è quell'empatia che permette di vedere e capire anche il punto di vista altrui sebbene diverso dal proprio. Da parte di entrambe le parti.
Non ultimo, il rispetto è l'arbitro inequivocabile di ogni rapporto umano.
Se così non è, col senno di poi delle 24 ore passate, convengo che talune persone vanno gentilmente pedalate. Non posso sobbarcarmi la loro negatività, le frustrazioni di una vita, la rabbia recondita. Son mica santa!!!

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